Manila

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E’ il giorno di Natale e lo festeggiamo tra l’aeroporto di Denpansar, a Bali e quello di Kuala Lumpur, in Malesia. Colazione e pranzo natalizio al Mc Donald’s e spaccati di sonno passiamo tutta la giornata navigando grazie al free wi-fe dell’aeroporto, così ci colleghiamo e salutiamo tutta la famiglia che è si al freddo dell’inverno ma che si sta rimpinzando a dovere per le festività. Dalle lasagne a Milano al brodo di Natale a Lanciano per poi proseguire con oca, carne arrosto e panettone, il tutto innaffiato da vino e giro finale di limoncello e amari!
Prossimo volo Manila nelle Filippine. Arriviamo alle 9.30 di sera a destinazione ma siamo ad un’ora e mezza di distanza dalla città, perchè il volo non atterra all’aeroporto principale. Il nostro couchsurfer filippino ci aspetta non si sa dove in periferia mentre noi tentiamo di spostarci dall’aeroporto. E’ Natale e ci sono solo due bus che vanno verso la città e i biglietti sono tutti già esauriti, così con una coppia di signori di Singapore ed un Australiano dividiamo un taxi.
Solo a mezzanotte riusciamo ad incontrarci con Franz, il nostro couchsurfer che ci ospiterà. E’ tardi e la periferia di Manila non è per niente tranquilla, non ho una bella sensazione, sento che devo stare attenta e fino ad ora, da quando siamo nel sud est asiatico, è la prima volta che mi capita.
Con Franz prendiamo due o tre jeepneys e un tricycle per arrivare a casa sua. I jeepneys sono delle specie di bus locali, sono delle jeep – limousine con delle panche laterali per sedersi. Non sono verniciate, quindi sembrano delle scatolette di latta dipinte qua e là con dei disegni colorati. I tricycle invece sono come dei sidecar coperti in caso di pioggia.
Appena arriviamo da Franz crolliamo travolti da un sonno profondissimo mentre il giorno dopo ci abbuffiamo come dei porcelli a casa della sua famiglia che ci prepara un mega brunch con tutti gli avanzi della cena di natale: granchio al forno, cozze scoppiate, riso, verdure, pesce, pollo e sorbetto!
Facciamo con lui un giretto per Manila e cerchiamo di trovare posto su qualche nave o su qualche aereo per spostarci ma essendo Natale non si riesce a trovare un posticino da nessuna parte e così dobbiamo aspettare qualche giorno qui a Manila. Salutiamo il nostro couchsurfer e cerchiamo un ostello in città, Franz è molto ospitale ma abita un po’ troppo fuori mano e spostarsi da casa sua non è proprio semplicissimo perchè non si riesce mai a capire dove sia la fermata delle jeepneys e soprattutto da che parte vadano.
Trovato l’ostello facciamo un giro per la città, tutti i ristoranti e tutti i negozi hanno la guardia armata..in metropolitana ti perquisiscono e nei centri commerciali girano i poliziotti con i fucili a pompa! Insomma un bell’ambientino. Per strada capita spesso di vedere gente balorda e bambini che chiedono la carità, ma la maggior parte delle persone sono davvero gentili ed ospitali.
Il Natale è davvero molto sentito qui alle Filippine, non mancano le illuminazioni, i presepi e i Babbi Natale con tanto di slitte e tutte le sere fuochi d’artificio nella baia.
Ci riposiamo per tre giorni in ostello, guardando qualche film, navigando e gustando un ottimo aperitivo offerto dalla casa a base di vino a volontà e tartine, domani partiamo verso Palawan Island.

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