Notice: Function _load_textdomain_just_in_time was called incorrectly. Translation loading for the cookie-law-info domain was triggered too early. This is usually an indicator for some code in the plugin or theme running too early. Translations should be loaded at the init action or later. Please see Debugging in WordPress for more information. (This message was added in version 6.7.0.) in /var/www/paolotripmaitrop.com/httpdocs/wp-includes/functions.php on line 6114
foto – Pagina 39 – TripMaiTrop

Lanciano Scorzé

FranceLanciano-Scorzé-Canarie con il mio furgone VW, il furbone. E’ stata dura ma ce l’ho fatta finalmente sono riuscito a partire, dopo un lungo lavoro sul mio furbone adesso è pronto per partire, ma prima di andare ho deciso di fare una prova su strada su un lungo percorso e allora via verso Napoli per visitare il mercatino dell’usato e fare qualche buono aquisto per le Canarie. La giornata è trascorsa bene tranne per una tappa forzata all’autogril di Caianiello perchè il furbone non aveva voglia di andare avanti ma dopo qualche ora si è ripreso e abbiamo continuato senza problemi fino a casa. Adesso devo andare a prendere quel bastardo di TripLuca a Scorzé e poi via per le Isole Canarie. Insieme a noi c’è anche Mario Trave detto anche MarioTravel.com, un altro desaparesido viaggiatore che si è voluto unire a noi. Tutto è pronto per la partenza, la macchina carica, il lumino a Sant’Antonio acceso e via si parte. Prendo Travel e si parte in direzione Scorzé a 80km/h, se la strada è pianeggiante. Arriviamo da TripLuca tipo sfollati e abbiamo incontrato dei ragazzi che verrano questa estate a Bali con noi per fare un viaggietto in Indonesia. E’ stato un bel modo per conoscerci e penso che ci divertiremo un casino in Indonesia. Fatto questo e consumato l’ultimo pasto cucinato da una mamma con tanto amore ci mettiamo in cammino alla volta del sud dell’europa, naturalmente con molta calma sfiorando le velocità spaziali di 80km/h in pianura e 40km/h in salita. La strada si srotola bene e la prima notte la passiamo vicino Genova. Ci alziamo e ripartiamo per la Francia dove passiamo un’altra notte in un bel boscetto dove la temperatura la sera è scesa a -3°C , ci siamo quasi congelati. Svegliarsi la mattina e vedere queste belle facce non è un bel buon giorno! Si va avanti ma con sorpresa mi accorgo che il furbone invece di fare la solita macchiolina d’olio, che lasciano tutte le macchine della sua età (32 anni ), lascia una bella pozza quasi olimpica quindi da adesso in poi siamo costretti a mettere olio e controllare la benzina. Si riparte per Barcellona dove andiamo a trovare Bozo che si sta facendo un po’ di erasmus in Spagna. FrancePassiamo qualche giorno a Barcellona dove ce ne andiamo in giro per la città come turisti e preparando comidas da paura. Via verso il sud, direzione Benidorm dove ci fermeremo qualche giorno con la speranza di fare un po’ di surf o wind surf. La vita a bordo scorre normale tra paste al sugo, caffè e frutta di vario genere e alla ricerca di una stazione di servizio che ci rifornisca di gas perchè siamo quasi rimasti a secco altrimenti ci toccherà mettere la benzina che comunque è meno cara dell’Italia, 1500 lire al litro. Arriviamo a Benidorm, prossima tappa Tarifa

Lituania

Guarda tutte le foto della Lituania.
Est Europa, quando si dice strana la vita, chi l’avrebbe mai detto che sarei finito a Vilnius in Lituania a trovare quella bestia di TripLuca. LithuaniaEccomi qua a sfidare il freddo per stare con il mio vecchio amico attraversando l’est Europa Vilnius, Varsavia, Cracovia e Praga. Abbiamo fatto un bel giro in macchina, ci siamo divertiti molto attraversando tutte queste città e meno male che Luca parla polacco altrimenti non saprei come avremmo fatto, il vecchio lì è di casa. Vilnius è stata davvero una bella sorpresa, una città che vale la pena di andare a visitare. Di tutto il viaggio forse l’unica che non mi ha colpito particolarmente è stata Varsavia perchè mi ha dato l’impressione solo di una grande città e basta. Praga invece è molto bella anche se è piena di MC Donald’s ma rimane molto affascinante e con tutte le cose che ci sono da vedere e da fare si potrebbe stare lì per un anno.Qui, a Praga, è bella l’atmosfera che c’è in giro, i complessi jazz che ci sono per le strade e la gente che organizza spettacoli. Una città magica.

Bangladesh

Il Bangladesh non è allucinante ma di piu’. Sono rimasto per pochissimo tempo e non so se è stata una fortuna o meno. All’inizio volevo venire in Bangladesh via terra ma poi per ragioni di tempo sono stato costretto a volare, sicuramente è stata una fortuna perchè muoversi in Bangladesh è davvero difficile. Nessuno parla inglese o francese o spagnolo e ho cominciato a dubitare che parlassero qualunque lingua al di fuori della loro, anche in aereoporto non parlavano molto bene inglese. E’ un posto allucinante perchè nessuno sa niente di niente, vai per chiedere un informazione con la carta in mano per sapere dove ti trovi e ognuno ti indica un posto diverso sulla mappa. Per strada è davvero molto sporco, molto simile all’India. Un’altra cosa che mi ha colpito è che ho visto moltissime persone ripararsi, mangiare e riposare sotto i camion.