Il Bangladesh non è allucinante ma di piu’. Sono rimasto per pochissimo tempo e non so se è stata una fortuna o meno. All’inizio volevo venire in Bangladesh via terra ma poi per ragioni di tempo sono stato costretto a volare, sicuramente è stata una fortuna perchè muoversi in Bangladesh è davvero difficile. Nessuno parla inglese o francese o spagnolo e ho cominciato a dubitare che parlassero qualunque lingua al di fuori della loro, anche in aereoporto non parlavano molto bene inglese. E’ un posto allucinante perchè nessuno sa niente di niente, vai per chiedere un informazione con la carta in mano per sapere dove ti trovi e ognuno ti indica un posto diverso sulla mappa. Per strada è davvero molto sporco, molto simile all’India. Un’altra cosa che mi ha colpito è che ho visto moltissime persone ripararsi, mangiare e riposare sotto i camion.
Tag: viaje
Nepal, Kathmandu
Guarda tutte le foto del Nepal.
Sono arrivato in Nepal dopo l’India. Credevo di arrivare in un altro posto allucinante come l’India ma mi sbagliavo, qui è molto diverso, la gente è molto diversa e mi sono trovato subito bene. Kathmandu è davvero una città che vale la pena di visitare così come tutto il Nepal. Sto quasi pensando di ribattezzare questo posto come la città dei balocchi 2, questo posto mi ha dato le stessa sensazione che ho provato a Perth in Australia. Troppo bello, tantissime cose da fare come trekking, rafting, jumping, escursioni in mountain bike e tante altre cose del genere ma allo stesso tempo ci sono locali e tantissima gente. Un posto da non perdere.
Calcutta
Guarda tutte le foto dell’India.
E’ successo di nuovo! Ancora una volta a combattere contro la tecnologia, bello e spensierato passeggiando per le luride strade di Calcutta mi viene in mente di ritirare un po’ di contante perché in serata sarei dovuto partire alla volta di Banaras City. Vedo un bel bancomat e sfodero la mia carta di credito e quello che fa se la mangia e non me la ridda piu’! Noooo! Di nuovo la storia si ripete come a Singapore, minchia che sfiga, ma questa volta ho la soluzione pronta senza ritornare a casa in Italia. Sguaino l’altra mia carta di credito, infuocata come la spada dell’arcangelo Gabriele e l’affondo nella macchina infernale ferendola a morte e tirando fuori i miei maledetti soldi. Glorioso della mia rivincita vado a comprare un bel piatto di riso al curry e pesce, alla faccia dei bancomat.