Il viaggio di ritorno sarebbe stato relativamente breve con una macchina normale ma con il Furbone i tempi sono stati decisamente più lunghi. Paolo ha guidato per due giorni interi, fermandosi ogni due o tre ore per non far scaldare troppo il motore. Durante il viaggio di ritorno c’è chi ha dormito sempre (Claudio), chi ha fatto da GPS e localizzatore di distributori di metano (TripLuca), chi ha letto ininterrottamente (Valeria) e chi non vedeva l’ora di tornare al lavoro (Paolo S.). Durante i vari stop nelle aeree di sosta non sono mancati i caffè annacquati, i panini e alcune puntate dei Simpson, viste sul Macbook di Luca. Abbiamo poi fatto l'”Into the Wild 2″, sarebbe a dire che ci siamo accampati di nuovo con la tenda ma questa volta non eravamo in riva ad un laghetto ma sul ciglio di una strada di montagna, con tanto di ruscelletto e un’arietta bella fresca. Per fortuna però Scorzé era sempre più vicina e finalmente siamo riusciti ad approdare sul divano letto di Paolo S. per farci una bella dormita.
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Pimp my VW bus T2 1970
Dieci anni fa circa ho comprato da un mio compaesano questo furgoncino del 1970 Volkswagen Bus T2. Con il mio Furbone, così lo chiamo io, ho fatto milioni di km..ho marciato sulle strade d’Italia e l’ho portato anche alle Canarie! Nel 2005 ho deciso di ristrutturarlo, o meglio, di pimparlo a dovere. E così alla meno peggio io, Valeria e mio fratello Andrea abbiamo ottenuto questo risultato. Una volta riportato in Italia ho anche comprato al mio Furbone un motore nuovo di zecca “echo en Mexico” e gli ho regalato anche un impianto a metano, 10 euro per 300 km!
Milano-Lanciano
Ripartiamo dopo aver passato la giornata di sabato a cazzeggiare in giro per la città. Milano è come sempre di corsa, per me sarebbe impossibile vivere in una città così frenetica anche Valeria, che a Milano è nata e vissuta non tornerebbe mai qui, per fortuna il tempo è stato bello e ha alleviato le nostre sofferenze. Dopo un super pranzo e cena, satolli ci vediamo “Un mercoledì da leoni” e cerchiamo di andare a letto presto perchè abbiamo deciso di partire alle 3.30 del mattino. Vogliamo tornare in Abruzzo in autostrada. Il furgone non va a più di 75 km/h ed è per questo che non siamo molto convinti di stare in mezzo ai camion e alle auto che sfrecciano. Partiamo e va tutto a gonfie vele sull’autostrada incontriamo poche macchine, ci fermiamo un paio di volte lungo la strada per riposarci e usciamo dall’autostrada solo per fare metano, i distributori si trovano infatti solo sulle statali o nei paesi. Arriviamo dopo 8 ore spendendo circa 30 euro di casello e 20 euro di metano, costa più l’autostrada che il carburante. Tutto ok! Il furbone non ha mai fatto cilecca, siamo davvero contenti perché dopo tanti mesi di lavoro, il restyling era iniziato a Fuerteventura, possiamo dire di aver concluso l’opera!