Notice: Function _load_textdomain_just_in_time was called incorrectly. Translation loading for the cookie-law-info domain was triggered too early. This is usually an indicator for some code in the plugin or theme running too early. Translations should be loaded at the init action or later. Please see Debugging in WordPress for more information. (This message was added in version 6.7.0.) in /var/www/paolotripmaitrop.com/httpdocs/wp-includes/functions.php on line 6114
Mauritania – TripMaiTrop

Mauritania

Meno Spendi Più ViaggiMauritania 15 giorni, prezzi per persona

NOADHIBOU, 9 giorni
Visti:
20 euro per un mese
Trasporti:
passare il confine con un taxi 21 euro
Taxi in città:
4 euro
Dormire:
gratis, ospiti da Maylen (couch surfing)
Cibo:
cibo e acqua circa 2 euro, totale 18 euro
Internet:
4 euro

CHINGUETTI, 4 giorni
Trasporti:
treno andata 7 euro – ritorno gratis
jeep Chum-Atar andata e ritorno 9 euro
taxi andata e ritorno Atar-Chinguetti 8 euro
Escursione nel deserto con i cammelli compreso di cibo e pernottamento:
50 euro Continua a leggere Mauritania

Da Noadhibou a Nouakchott

MauritaniaGuarda tutte le foto della Mauritania.
Pranziamo a casa di Mayeln con Alberto, Fatu e Patricia. Il pranzo è super abbondante e squisito: calamaro ripieno, pasta con cozze e gamberi, frittata di patate, zuppa di legumi e insalata di mais e sardine. Dopo il pranzo ci accompagnano a prendere il bus per Nouakchott e Fatu ci consegna un pacchettino da dare a suo figlio a Dakar. Partiamo e dopo 5 ore arriviamo nella capitale. Prendiamo un taxi e raggiungiamo casa di Mohamed, un altra persona che ci ospiterà tramite il couch surfing. MauritaniaCi offre la cena e ci fa conoscere tutta la sua famiglia compreso suo cugino che è Senegalese e che è appena tornato a casa dopo aver vissuto per dieci anni in Italia! Pazzesco, Iba parla milanese ed è troppo simpatico. Anche lui va in Senegal e così decidiamo di attraversare tra qualche giorno il confine insieme a lui. Iba, come tanti che abbiamo incontrato, è scappato dall’Italia perchè ci ha detto che ormai non si può pi lavorare, è troppo dura la vita! E’ tornato nella sua terra perchè ci ha detto che per lui l’Africa sarà il futuro e che in Italia non c’è più niente da fare. La casa si Mohamed è piena di bambini che corrono qua e là, un po’ sono dei parenti ed un po’ dei vicini di casa. Questa famiglia è senegalese e ci offrono tutto, colazione, pranzo e cena. Con un cugino di Mohamed andiamo a vedere il mercato del pesce. Continua a leggere Da Noadhibou a Nouakchott

Vita a Noadhibou

MauritaniaGuarda tutte le foto della Mauritania.
Ci riprendiamo dalla fatica del viaggio e andiamo a cambiare altri soldi al mercato nero dopo di che cerchiamo di capire come raggiungere Nouakchott. Ci sono sia i taxi che gli autobus che partono tutti i giorni per la capitale e il prezzo cambia di poco. Passiamo la giornata con Alberto che ci porta a vedere altri posti qui a Noadhibou. La sera con Maylen andiamo alla Croce Rossa a conoscere un’altra sua amica di Gran Canaria e con loro andiamo a bere qualcosa al ristorante cinese! Qui si puo’ bere una birra, per la gioia di Valeria. Il ristorante non è altro che un covo apparentemente malfamato di donne e uomini cinesi che si mischiano agli europei o agli americani che sono lì per bere un po’ d’alcol. Tra i tavoli si vede anche qualche Mauritano che infrange le regole bevendosi birra e super alcolici. Dopo aver bevuto qualcosina ci spostiamo in un altro ristorante “Casa Canaria”. Ci sembra di essere ritornati a Fuerte e il padrone, che è di Lanzarote, ci offre polpette, tortillas e pure queso majorero! Anche qui ci perdiamo in chiacchiere e tra Patricia che è di Gran Canaria, Maylen che è Cubana e il tipo di Lanzarote non capiamo più niente. Finita la cena improvvisata con la mega jeep della corce rossa torniamo a casa verso casa. Come sempre sulle strade è l’anarchia più assoluta e addirittura un taxi in corsa perde una ruota mentre va.