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Dopo il sano relax ci rimettiamo su strada. Tanto traffico, lavori in corso e camion, la strada continua ad essere brutta e pericolosa soprattutto per i ciclisti che sono costretti a respirare smog in quantità industriale. L’ingresso nella città di Ostrava è un vero e proprio groviglio di strade bloccate, sensi unici e tangenziali. Luca è accompagnato da Paolo S. e per arrivare alla meta sono costretti ad allungare la tappa di quasi 40 km! Mentre aspettiamo i push bikers Claudio trova un pseudo ostello vicino al centro, una specie di palazzo mal concio con tanto di night club a lato. Diciamo che più che un ostello è un luogo d’appuntamento! Una volta parcheggiato il Furbone aspettiamo Luca e Paolo S. ad un bar con il wife. Continua a leggere Ostrava
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Olomuc
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Facciamo colazione al bar del campeggio mentre Luca e Claudio sono già in marcia. Cerchiamo il distributore di metano ma la stazione di rifornimento indicata sulla nostra mappa è Kaput! Raggiungiamo i ciclisti e Paolo S. prende il posto di Claudio, ormai Luca viaggia sempre accompagnato dalla staffetta. La strada è un continuo “lavori in corso” e per raggiungere il distributore ci impieghiamo parecchio tempo. Il traffico rende la giornata molto pesante ma per fortuna Olomuc è vicina. Ci dirigiamo verso il centro e parcheggiamo il bolide dove non si potrebbe, scendiamo per andare all’ufficio del turismo per cercare l’alloggio per la notte ed io e Paolo dopo venti minuti decidiamo di tornare verso la macchina perchè temiamo una multa e lì aspettiamo invano Claudio. Nel frattempo mandiamo degli sms a Luca per sapere a che punto sono e non si sa per quale oscuro motivo della telefonia mobile la nostra corrispondenza è super rallentata. Morale aspettiamo più di un’ora e mezza al furgone che qualcuno si faccia vivo. Luca e Paolo S. nel frattempo sono arrivati a destinazione, 9° Tappa 109 Km. Ad Olomuc, in Repubblica Ceca, ci fermeremo per due giorni. Un po’ di riposo per tutti, qualche giretto per il centro, due vetrine e un po’ di sano wifi.