Dopo tanto viaggiare con il solito zaino da 70 Lt. e borsa extra per computer e macchina fotografica, abbiamo finalmente trovato la nostra giusta dimensione: uno zainetto a testa da 40 Lt.
In viaggio sembriamo più che altro due scolaretti con lo zaino per la scuola, ma questa soluzione è davvero perfetta! Lo zaino è sempre con noi, sull’autobus, sul taxi, in moto e passa sempre come bagaglio a mano sugli aerei.
Certo il contenuto è molto misero: due magliette, una canottiera, una felpa, un pantalone lungo, uno corto, un asciugamano in microfibra, due paia di mutande, un sacco a pelo ultralight e un costume. Uno porta il computer e l’altro la macchina fotografica, in più un piccolo beauty con i prodotti per l’igiene personale e come unico medicinale del mercurio cromo e del balsamo di tigre. Circa 6 kg a testa. Certo se si sceglie di viaggiare nei paesi freddi diventa più difficile avere un bagaglio così ridotto, più che altro perchè i vestiti pesanti occupano decisamente più spazio di quelli estivi.
Inutile dire che viaggiare così è davvero comodo, bisogna però fare spesso il bucato oppure lasciarsi andare un po’ nelle fragranze da bestia. Quando una maglia si buca inesorabilmente la si butta e se ne compra una nuova.Se ipoteticamente non portassimo con noi le tecnologie potremmo tranquillamente usare uno zainetto solo. L’unico neo è che in questo modo non si puo’ portare il coltellino multiuso, un oggetto che spesso puo’ servire. Ovviamente sull’aereo non lo fanno passare nel bagaglio a mano.
Sono sempre di più i backpackers che viaggiano leggeri, certo ci sono ancora in giro gli zainoni da 80+15 Lt. che spaccano le schiene dei viaggiatori, ma sono sempre di più quelli che hanno deciso di essere leggermente felici.
Concordo in pieno. Meglio viaggiare leggeri, fintanto che si viaggia nei paesi caldi non c’è alcun problema a mettere tutto in 40 litri. Io ho comprato un 45 litri e per il prossimo viaggio pensavo di ridurre ulteriormente la capacità comprandone uno di 35.
Comunque quello che ho io ora (45l) appare molto più grosso di quello nella foto 😐
prossimi viaggi farò così…ora ho un 60+10 litri che potrei riempire ancora, ma per fortuna nn è totalmente pieno ed è pieno di roba che nn mi serve…tipo 5 libri e altre cazzate..ah un amaca 😀
ragazzi fantastico!
beh pure io in india ho portato uno zaino quechua da 40 litri.
non avevo con me il portatile ma insieme ai vestiti (no scarpe) avevo due macchine fotografiche ( la canon 1D che col 24-70mm e il caricabatterie erano mezzo zaino e la analogica canon 650 con un piccolo 24-85).
quindi se uno riuscisse a limitarsi a portare una compatta digitale (permettemi che non sia il mio caso 😉 ) puo andare in giro con un 40lt ma per metterci dentro davvero tutto il mondo.
Adesso per il viaggio che affronterò alla volta del giappone dovro portare lo zainone da 70 piu uno picolo per portatile e macchina fotografica.
Ma se non avessi queste cose andrei tranquillamente con quello piccolo 😉
ciao belli!!
Ottima teoria. Mi attrae soprattutto l’idea di saltare il check-in…sto provando a metterla in pratica, però stando ai limiti imposti dalle compagnie aeree un 35 litri sembra già essere al limite! Sul 40l non ci metterei la mano sul fuoco ed escluderei si possa imbarcare un 45l come bagaglio a mano. Come la vedete? Devo comprare lo zaino e ogni esperienza/opinione mi risulterebbe utilissima.
Ciao
L
Ciao ragazzi, io continuo a portarmi lo zaino più grande, ho attuato da tempo una politica che fa sì che le cose che porto solo per me sono corrispondenti alle vostre, ma in più lo riempio di capi d’abbigliamento e penne, il tutto raccolto tra me e i miei amici, che poi regalo nei villaggi lungo la strada. Lo zaino si svuota e diventa leggero salvo acquisti, le famiglie sono contente ed è possibile fare del bene con quello che spessissimo noi non usiamo o mettiamo più. Ciao!
grazie emanuela,
la tua è un ottima idea!
ma figurati, il vostro è un bellissimo blog, mi sa che io o il fidanza vi scriveremo presto per informazioni sulla birmania!
Ciao mi piacerebbe intraprendere un viaggio appena finiro la stagione lavorativa estiva…a fine ottobre smetto ma a novembre andro 8 gg in islanda e poi il natale e capdanno lo faro qui in italia..i primi di Gennaio vorrei artire zaino in spalla alla volta della thailandia(consigliami la compagnia piu economica da milano.Forse la blue panorama??)
Arriverei in thailandia e poi visitare qualche paese li intorno,viaggiando in treno o in bus/minivan qualche consiglio sulle terre confinanti la thailandia da visitare in primis? Cioè avendo solo due mesi non posso giae tutta l’asia,non so io pensava tipo stare 2 settimane o 3 settimane o forse 4 in thailandia,secondo quanto mi ispirerà starci.Poi da li visitare le terre un po piu ostili e meno accoglienti in quanto a trasporti mezzi di comunicazione sicurezza igiene etc…quali il laos,la cambogia,il vietnam…Ma non ho mai affrontato un viaggio in estremo oriente,quale tra questi mi consiglieresti di visitare considerando il tempo che ho a disposizione? ,Vorrei portarmi uno zaino ridotto all’osso:35 lt e dentro metterci qualche magliettina e canottiera,una felpa(me la metto gia addosso quando parto sotto la giacca invernale) qualche calzoncino,infradito,qualche paio di slip,una macchina fotografica compatta e il cellulare con relativi caricatori e un k-way leggero semmai dovesse piovere.L’unico dannato problema è che da qui partiro in inverno e fa freddo a milano…e quella roba invernale mi portera via un sacco di spazio quando la metto nello zaino al mio arrivo.La roba invernale sarà l’unica cosa a portarmi piu spazio,(quella con cui partiro)ossia un jeans una giacca della northface (senza piume d’oca) e le scarpe,(normalissime altezza caviglia,no stivaletto).e la felpa di cui ti parlavo.PENSI CHE UN 35 LT POSSA ANDAR BENE?
io sono interessata a questi zaini ma ho paura per il mio ma di schiena